Cosa fare in una giornata all’Hotel Terme Due Torri
Una Spa, un hotel termale, un palazzo nobiliare del ‘700, le piscine calde e benefiche, memorabili momenti di gusto. Infinite esperienze in una sola vacanza. E tutto intorno, la bellezza del Veneto e Venezia a portata di mano.
Chi vuole approfittare di questo soggiorno per visitare alcuni posti magnifici ha solo l’imbarazzo della scelta. Padova è a un quarto d’ora, Venezia a meno di un’ora, oppure si può partire per una giornata in giro per i Colli Euganei, o sul Lago di Garda. O appena un po’ più in là, ecco lo shopping di Milano e la bellezza di Firenze.
Non preoccuparti dell’orologio, farai in tempo a essere di nuovo in hotel per un bagno nelle piscine termali prima di cena.
Lasciamo i viaggiatori che partono ad esplorare le meraviglie intorno ad Abano Terme. Chi si ferma in hotel a questo punto è già in accappatoio e ciabattine, pronto a godersi un bagno termale nelle piscine tra gli alberi del parco, o un trattamento detox nella Spa.
Inconfondibile il sorriso di felice abbandono che si vede sui volti di chi esce dalla Grotta ai Vapori Termali, e che ha lasciato dietro di sé le tossine e lo stress che i vapori gli hanno estratto piacevolmente dal corpo e dallo spirito.
Così come l’aria di serena complicità delle coppie che escono dal privé dedicato ai trattamenti in due.
Quando arriva il momento del pranzo, una pausa al Ristorante Venezia ci ricorda di essere a casa del Doge, e di goderci tutti i privilegi del servizio e del gusto.
Il pomeriggio si svolge fra altri rituali nella Spa, il benefico dolcefarniente nelle piscine termali, o una piacevole passeggiata nel centro di Abano Terme.
Ed eccoci al rito dell’aperitivo: il dubbio è se goderselo nella sala del Bar Ai Dogi, fra lo splendore della residenza nobiliare, o nel parco, fra gli alberi esotici e con la vista sulle piscine.
L’aperitivo ha stuzzicato la voglia di grandi sapori. Così eccoci nella sala del ristorante Venezia: il colpo d’occhio è quello che avrebbero avuto gli ospiti del Doge Morosini nel ‘700, con i grandi tendaggi dorati, i lampadari di cristallo, i candelieri sulle tovaglie bianchissime. Quello che cambia è ciò che viene servito nei piatti: cucina mediterranea contemporanea, che unisce la tradizione veneta a suggestioni dalla Sardegna e dal mondo.
Come chiudiamo la serata? Bisogna brindare a un giorno così bello. E il posto giusto per farlo è il bar Ai Dogi con la sua splendida selezione di bollicine, dal Prosecco allo Champagne.